La sostenibilità del marmo

Tra le tendenze relative all’interior design del 2022 irrompono i materiali pregiati che grazie alle loro intrinseche caratteristiche naturali garantiscono performance tecniche molto elevate e una bellezza senza tempo.

Spesso non si fa abbastanza leva sull’impatto ambientale di molti materiali che vengono impiegati nell’arredo, la cui produzione massiva genera inquinamento e incremento degli scarti non riutilizzabili.

L’obiettivo delle aziende moderne è quello di ridurre l’indice di insalubrità terrestre dovuto alle emissioni nocive.

Per questo motivo nel nostro settore emerge con prepotenza il tema della sostenibilità e del benessere, elementi che devono guidare le scelte di coloro che si ritrovano a dover impostare o rinnovare l’arredamento dei propri ambienti con materiali innovativi e performanti.

Il marmo è una scelta doppiamente sostenibile.

Parliamo di un prezioso intreccio di caratteristiche fisiche e meccaniche che permette a questo preziosissimo materiale di salire sul podio della eco-sostenibilità.

Il marmo è un materiale versatile che viene impiegato per comporre ed adornare arredamenti in stile antico e moderno, eleganti e di lusso.

Eppure, il marmo rappresenta anche la più pregiata delle pietre naturali in grado di garantire un minimo consumo di energia per la lavorazione e il rispetto massimo dell’ambiente, al contrario di qualsiasi altro materiale artificiale.

Il design litico tecnicamente sostenibile si raggiunge grazie ad una sapiente estrazione ed ad una lavorazione organizzata in modo specialistico per limitare notevolmente qualsivoglia tipo di spreco, con sistemi green di attingimento delle risorse primarie e circuiti di riciclo delle energie e dei materiali di risulta.

Un ulteriore aspetto, di non secondaria importanza, che mette in pole position il marmo è la sua eterna durata: si tratta di una pietra millenaria destinata a sopravvivere nel tempo per milioni di anni.

È questo il motivo per cui la nostra azienda si impegna a creare prodotti unici in marmo che sono intramontabili e duraturi, e che con il passare del tempo manifestano con più splendore la loro bellezza più autentica.

Il connubio tra architettura e sostenibilità ha imposto un nuovo modo di pensare gli ambienti, puntando non solo ad incrementare il verde ma impostando soluzioni di soluzioni progettuali e impiantistiche ecosostenibili dove la scelta dei materiali impiegati gioca un ruolo fondamentale.

Per stabilire l’attitudine di un materiale ad essere considerato sostenibile si deve guardare al suo complessivo ciclo di vita: dalla estrazione o produzione al suo impiego, senza dimenticare gli importanti profili del riuso o dello smaltimento.

È evidente che, tenuto conto dell’intero percorso vitale del marmo esso non può non essere considerato “IL MATERIALE” rinnovabile per eccellenza poiché risultato di un processo produttivo che contrae l’apporto energetico, garantisce basse emissioni inquinanti ed ha una durata operativa superiore a quella di qualsiasi altro materiale alternativo; inoltre può essere riutilizzato ed al momento dello smaltimento, anche la riciclabilità è a basso impatto ambientale.

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